Polvere al pirogallolo
Pirogallolo g. 1,
amido g. 4.
(Nel cancro fagedenico).
Polvere di Dupuytren
Acido arsenioso porfirizzato g. 0,1,
Calomelano g. 9,9.
(Nelle ulcere sifilitiche).
Polvere contro l’erpete genitale
Calomelano precipitato g. 1,
zinco ossido / bismuto sottonitrato ana g. 5.
Collirio secco (Codex 1884)
Calomelano a vapore / zucchero polvere finissima ana g. 10.
(Per insufflazioni corneali).
Soluzioni per Uso Topico
Comprenderemo in questo capitolo le preparazioni per uso esterno, esclusi colliri e collutori, in cui predomina come eccipiente la fase liquida, riportando, per ultimi alcuni linimenti e balsami, che pur avendo caratteristiche d’unguento, sono essenzialmente fluidi.
Cercheremo inoltre di riunirle in gruppi omogenei, per categoria farmaceutica, anche se, il confine è tutt’ altro che chiaro; per questo motivo citeremo, alla fine, tutte quelle ricette che sono rivolte a più patologie, non esattamente ben definite.
Fra le soluzioni antisettiche ricordiamo, per prime l’acido asettinico di Hager (acido borico, acido salicilico o creosoto, acqua ossigenata); la borogliceride di Hager (acido borico, glicerina e acqua); il glicerolito di boroglicerina; l’alcool borico saturo dell’ospedale Saint Louis di Parigi; la soluzione boro-salicilica; e le numerose contenenti fenolo, associato variamente con resorcina, sublimato corrosivo (per l’antrace e la pustola maligna), acido salicilico ed eucaliptolo (Euliptolo di Permettier e Schmitz), e con canfora. Il sublimato fu usato anche al 90% in alcool, come vescicatorio.
Varie anche le soluzioni al timolo (Volkmann, Porter); al naftolo302, come il naftolo canforato, impiegato negli accessi freddi, fistole, placche difteriche, otiti medie e purulente, lupus e seborrea; ed al salolo (salocanfora e salocanfora iodoformica).
Di grande impiego il liquido di Dakin-Carrel, nella disinfezione di piaghe e ferite, anche da guerra, o per lavaggi endopleurici associato al cloresolo (Giannettasio):
Calcio ipoclorito g. 20,
carbonato di sodio commerciale g. 14,
acido borico g. 4,
acqua q.b. a l. 1.
Listerina (Hager)
Eucaliptolo g. 1,8,
mentolo g. 3,75,
timolo g. 7,5,
benzoino g. 15,
borace / acido borico ana g. 30,
essenza di gaulteria gtt. XX,
alcool 90° l. 0,600,
acqua q.b. a l. 3.
La canfora merita un discorso a parte, perché fu usata, oltre che come antisettico, come antireumatico, o semplicemente per l’aroma grato in semplici acque da toeletta, come la seguente:
Spirito canforato 10% p. 2,
acqua p. 98.
Da filtrare al momento dell’uso.
Fra i vescicatori e rubefacenti, dopo il già citato acido fenico concentrato:
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