Laddove possibile occorre evitare la movimentazione manuale dei carichi adottando a livello aziendale misure organizzative e mezzi appropriati, quali le attrezzature meccaniche.
Quando non è possibile fare a meno della movimentazione manuale dei carichi, oltre ad alcuni accorgimenti che il datore di lavoro adotterà dal punto di vista organizzativo (es. suddivisione del carico, riduzione della frequenza di sollevamento e movimentazione, miglioramento delle caratteristiche ergonomiche del posto di lavoro), è opportuno che il lavoratore sia a conoscenza che la movimentazione manuale dei carichi può costituire un rischio, in particolare per la colonna vertebrale, in relazione a:
1. Caratteristiche del carico: -
è troppo pesante, cioè quando supera i
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25 Kg per gli uomini adulti
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15 Kg per le donne adulte (escluso le donne in gravidanza)
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è ingombrante e o difficile da afferrare;
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non permette la visuale;
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è con spigoli acuti o taglienti;
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è troppo caldo o troppo freddo;
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contiene sostanze o materiali pericolosi;
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è di peso sconosciuto o frequentemente variabile;
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l'involucro è inadeguato al contenuto;
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è in equilibrio instabile o il suo contenuto rischia di spostarsi;
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è collocato in una posizione tale per cui deve essere tenuto o maneggiato ad una certa distanza dal tronco o con una torsione o inclinazione del tronco;
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può, a motivo della struttura esterna e/o della consistenza, comportare lesioni per il lavoratore, in particolare in caso di urto.
2. Sforzo fisico richiesto: -
è eccessivo
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può essere effettuato soltanto con un movimento di torsione del tronco
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è compiuto con il corpo in posizione instabile
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può comportare un movimento brusco del corpo
3. Caratteristiche dell'ambiente di lavoro: -
lo spazio libero, in particolare verticale, è insufficiente per lo svolgimento dell'attività
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il pavimento è ineguale, quindi presenta rischi di inciampo o di scivolamento per le scarpe calzate del lavoratore
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il posto o l'ambiente di lavoro non consentono al lavoratore la movimentazione manuale dei carichi a un'altezza di sicurezza o in buona posizione
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il pavimento o il piano di lavoro presenta dislivelli che implicano la manipolazione del carico a livelli diversi
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il pavimento o il punto di appoggio sono instabili
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la temperatura, l'umidità o la circolazione dell'aria sono inadeguate.
4. Esigenze connesse all'attività: -
sforzi fisici che sollecitano in particolare la colonna vertebrale, troppo frequenti o troppo prolungati
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periodo di riposo fisiologico o di recupero insufficiente
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distanze troppo grandi di sollevamento, di abbassamento o di trasporto
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un ritmo imposto da un processo che non può essere modulato dal lavoratore.
Inoltre il lavoratore può correre un rischio nei seguenti casi: -
inidoneità fisica a svolgere il compito in questione
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indumenti, calzature o altri effetti personali inadeguati portati dal lavoratore
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insufficienza o inadeguatezza delle conoscenze o della formazione
Secondo la postura, per un carico di 50 Kg. la forza che viene esercitata a livello delle vertebre lombari può essere di 750 Kg. o 150 Kg.
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